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TRAUMA MAGGIORE
TRAUMA MINORE
ALTRO

 

Criteri d'Accesso

 

 

Emorragie non causate da traumatismi evidenti (o sproporzionate all' entità del trauma).

 

Possono essere avviati all'ambulatorio chirurgico (AVCHIR):

  • Varici sanguinanti,
  • Gengivorragia dopo estrazione dentaria,
  • Rettorragia, ematomi isolati.

 

Possono manifestarsi come: emottisi, ematemesi, melena, rettorragia, ematuria, epistassi, porpora, ematomi, varice sanguinante, gengivorragia dopo estrazione dentaria.

 

Al Triage d'Accesso non sempre è facile giudicare il rapporto causa-effetto, per cui l'operatore nel dubbio può utilizzare entrambe le schede.

 

 

 

Razionale

 

 

Le emorragie non traumatiche vanno considerate situazioni di emergenza:
 

  • Quando si caratterizzano per una grave perdita emorragica e quindi si associano ad alterazione delle funzioni vitali (shock ipovolemico in atto), oppure a sincope e/o dispnea e/o cardiopalmo (segni indicativi di importante ipovolemia) ,

  • Quando, per sede, possono provocare un impegno delle prime vie aeree: emottisi importante con riferita dispnea,

  • Nel caso di ematemesi, melena o metrorragia al 2°- 3° trimestre di gravidanza, suscettibili in sé di provocare perdite di sangue molto abbondanti in breve tempo.

  • Quando insorgano nel contesto di una diatesi emorragica e quindi predittive di più gravi emorragie interne (emorragia cerebrale, emoperitoneo), anche se riferite e non più in atto
     

 

 

Procedura

 

 

Esclusa la coesistenza di alterazioni delle funzioni viiali ( codice colore rosso), o di sincope, dispnea, cardiopalmo (codice colore giallo), ai pazienti con:

 

  • Emottisi importante e/o coinvolgimento vie aeree,

  • Ematemesi, melena -metrorragia al 5°- 6°- 7°- 8°- 9° mese di gravidanza,

  • altre emorragie in soggetti con diatesi emorragica va attribuito un codice colore giallo.

 

In tutti gli altri casi si procede alla valutazione dello stato di sofferenza.

 

 

 

Istruzioni Operative

 

 

diatesi emorragica significa:
 

  • Positività anamnestica per coagulopatia congenita (emofilia, Rendu Osler ecc.) o acquisita (cirrosi epatica, piastrinopenia, leucemia),

  • Terapia anticoagulante (con eparinoidi e/o anticoagulanti orali);

  • Coesistenza di 2 o più foci emorragici tra quelli elencati nei criteri di accesso, tra cui epistassi bilaterale ed ematomi diffusi.

 

 

 

 
  • Epistassi ematuria in anticoagulato possono essere valutati direttamente in A VMED anche se sono codice colore Giallo.

  • L'emorragia sottocongiuntivale isolata è invece un PMC-Oculistico (percorso A VTRl) ,
    se il paziente è anti coagulato (cambia il percorso che diventa AVMED), ma va esclusa la coesistenza di altri foci emorragici nel qual caso diventa codice colore Giallo.

  • Un reperto laboratoristico di piastrinopenia o l'aumento di INR oltre il range terapeutico in paziente ASINTOMATICO puo' essere·registrato come altro bianco o verde.

 

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Patologia

DISPNEA
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DOL. ADD.E SCHIENA
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DIST.PSICHICI
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ALLERGIA
EMORR.NON TRAUMAT.
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